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MESSAGGIO MUNICIPALE 6/16 ACCOMPAGNANTE IL PREVENTIVO DEL COMUNE DI GRANCIA PER L’ANNO 2017

MESSAGGIO MUNICIPALE 6/16 ACCOMPAGNANTE IL PREVENTIVO DEL COMUNE DI GRANCIA PER L’ANNO 2017

 

Signora Presidente,

Signori Consiglieri,

Con risoluzione 139 del 12 ottobre 2016, il Municipio sottopone al vostro esame i bilanci preventivi del Comune di Grancia per l’anno 2017.

La gestione corrente 2017 prevede costi per un totale di Fr. 3’024’275.00, e ricavi per un totale di Fr. 760’530.00. Il fabbisogno da coprire a mezzo imposta comunale ammonta pertanto a Fr. 2’263’745.00, superiore a quanto previsto nell’anno 2016 (Fr. 2’168’048.00).

Il disavanzo d’esercizio previsto, eventuali sopravvenienze escluse, e con moltiplicatore d’imposta al 75%, è pari a Fr. 124’259.00 (disavanzo 2016: Fr. 95’185.00), in linea con quanto previsto dal piano finanziario.

Il presente documento è stato redatto sulla base del piano finanziario aggiornato, e sulla scorta delle registrazioni contabili parziali dell’anno in corso.

Al momento della stesura del presente documento, non erano ancora del tutto noti eventuali ulteriori trasferimenti di oneri dal Cantone ai Comuni. Nel caso, eventuali differenze verranno conguagliate in sede di consuntivo.

considerazioni generali

I conti consuntivi degli ultimi quattro anni (2012, 2013, 2014 e 2015) evidenziano una  diminuzione significativa delle spese correnti tra l 2012 ed il 2013 con il passaggio da Fr. 3.6 mio a Fr. 3.0 mio. Negli anni 2014 e 2015 i costi si sono poi assestati al di sotto di Fr. 2.9 mio. I ricavi correnti hanno conosciuto una diminuzione analoga tra il 2012 ed il 2013, con una riduzione da Fr. 3.6 mio a Fr. 3.0 mio, per poi rimanere sostanzialmente stabili negli anni successivi, e quindi 2014 e 2015. I risultati d’esercizio sono rimasti sempre positivi con un leggero incremento tra il 2013 ed il 2014, oscillando attorno a Fr. 150’000.00 nell’anno 2015.

Se da una parte i risultati pubblicati a consuntivo evidenziano una situazione positiva, dall’altra bisogna sottolineare che gli avanzi di esercizio per il periodo indicato sono stati condizionati positivamente da significative sopravvenienze di imposta da una parte, e da ammortamenti supplementari dall’altra. Epurando la gestione corrente da questi ricavi e costi straordinari, si evince una situazione di disavanzo su tutto il periodo.

Analizzando i dati del gettito di imposta degli ultimi sei anni, si riconosce dapprima una crescita importante tra il 2008 ed il 2009 con il passaggio da Fr. 2.1 mio a Fr. 2.5 mio, per poi registrare una sostanziale stabilità fino al 2012, crescendo nuovamente nel 2013 fino ad avvicinarsi a Fr. 2.7 mio.

Le imposte delle persone fisiche hanno registrato diverse fluttuazioni per attestarsi negli ultimi due anni  poco al di sopra di Fr. 800’000.00. Le imposte derivanti dalle persone giuridiche hanno evidenziato una crescita importante tra il 2008 ed il 2010, passando da Fr. 1.2 mio a Fr. 1.8 mio, per poi diminuire a Fr. 1.6 mio nel 2011 e 2012, e ritornare a quasi Fr. 1.8 mio nel 2013. La quota di partecipazione alle imposte alla fonte ha registrato un’evoluzione altalenante, fissandosi a circa Fr. 270’000.00 nel 2013.

Gli indicatori finanziari evidenziano una buona situazione reddituale, con un grado di copertura delle spese correnti positivo, ed una capacità di autofinanziamento del 18%, giudicata media.

Gli importanti investimenti netti sostenuti nel corso del 2015 hanno d’altro canto portato ad un grado di autofinanziamento di solo il 35%, ritenuto problematico, ed ad un incremento degli indicatori di indebitamento con in particolare il debito pubblico procapite.

Per la pianificazione delle spese correnti è stato utilizzato un tasso di rincaro annuo dello 0.75% per l’anno 2017, e dell’1% per gli anni successivi. Per le spese del personale si tiene inoltre conto degli eventuali aumenti reali. Per quanto attiene ai costi di finanziamento, abbiamo ipotizzato un tasso di interesse sui nuovi debiti dell’1.25%.

Gli ammortamenti amministrativi sono calcolati sulla base delle aliquote risultanti dal preventivo 2016 che portano attualmente ad una percentuale media del 10%. A tale proposito ricordiamo che con la modifica legislativa approvata dal Gran Consiglio il 23 novembre 2015, il tasso minimo medio da raggiungere è stato ridotto all’8%.

Per i contributi al Cantone od Enti diversi, si tiene conto delle percentuali di partecipazione fissate sul gettito di imposta, nonché dei parametri di crescita evidenziati sopra. Si tiene inoltre conto per tutto il periodo di pianificazione del contributo di risanamento al Cantone.

Particolarmente importanti risultano le previsioni inerenti ai parametri di sviluppo del gettito di imposta comunale. Se da una parte per l’anno 2014 la crescita effettiva può essere valutata sulla scorta delle tabelle del Centro sistemi informativi, per il 2015 ed anni seguenti, ci si è basati sulle proiezioni economiche cantonali e degli uffici di statistica svizzeri preposti, nonché sui dati risultanti dalla contabilità comunale, adottando comunque e sempre il principio di prudenza.

Per le persone fisiche si ipotizza un tasso di crescita dell’1% fino al 2016, ed un 2% per gli anni seguenti. Per quanto concerne le persone giuridiche, osserviamo che la situazione aggiornata delle notifiche emesse e da emettere, evidenzia un probabile assestamento attorno a Fr. 1.7 mio. Le entrate per imposte alla fonte sono invece stimate in Fr. 320’000.00 per il 2017, con una crescita annua equivalente a quanto rilevato per le imposte delle persone fisiche.

La gestione corrente, per il periodo 2016-2021, produrrà un autofinanziamento complessivo superiore a Fr. 1.7 mio, sufficiente a coprire circa due terzi del fabbisogno finanziario risultante dal piano di investimenti, contenendo pertanto l’incremento del debito pubblico a meno di Fr. 0.9 mio.

Gli importanti investimenti previsti a metà del periodo del piano, faranno salire gli ammortamenti amministrativi fino ad oltre Fr. 0.5 mio nel 2020. Le spese correnti complessive registreranno una crescita, ed i ricavi registreranno invece una crescita più contenuta, passando da Fr. 2.8 mio del 2016 a Fr. 2.9 mio a fine 2021.

La gestione corrente evidenzierà pertanto, nel periodo 2016-2021, una crescita dei disavanzi d’esercizio che si attesteranno attorno a Fr. 250’000.00 alla fine del periodo del piano finanziario.

Il moltiplicatore aritmetico, quello cioè necessario al pareggio dei conti, oscillerà per il periodo 2016-2018 tra la linea politica del 75% e la linea degli 80 punti percentuali, per poi salire fino ad avvicinarsi all’85% negli ultimi anni di pianificazione.

I disavanzi d’esercizio previsti potranno essere coperti dall’importante capitale proprio accumulato dal Comune fino a fine 2015 (Fr. 1.8 mio), che scenderà fino ad attestarsi a circa Fr. 800’000.00 alla fine del periodo.

Dopo questa doverosa premessa, passiamo ora all’esame delle voci di preventivo più significative, in rapporto al preventivo dell’anno precedente.

6.62.316.01 leasing veicolo

Nel corso dell’anno 2015, il Municipio ha provveduto al rinnovo del parco veicoli, con la sostituzione dell’attuale pick-up e l’acquisto di un ulteriore mezzo per meglio operare, soprattutto nella stagione estiva (raccolta scarti vegetali) e per altri compiti particolari (es. raccolta materiale ingombrante), e razionalizzare il servizio. Il maggiore onere iscritto a preventivo risulta pertanto da questa operazione. Di riflesso, al conto 6.62.318.02, il maggior costo per assicurazioni e tasse veicoli.

6.65.362.02 comunità tariffale

Già con l’esercizio 2015, sono stati accentuati i costi derivanti dalla partecipazione dei Comuni al finanziamento della Comunità tariffale Ticino-Moesano. Da un costo pro-capite di ca. Fr. 12.00 per l’anno 2015, si è infatti arrivati ad una quota di Fr. 18.50 per l’anno 2016, ripresa anche dal presente documento. È infatti confermata l’aliquota di partecipazione del 25% di tutti i Comuni, al finanziamento del costo non coperto derivante dalle prestazioni di trasporto pubblico offerte sulle linee regionali. 

9.90.400.03 imp. alla fonte e dimoranti

I risultati conseguiti nell’ultimo anno, anche rapportati ai risultati d’esercizio di buona parte dei Comuni ticinesi, nonché le previsioni aggiornate del piano finanziario, indicano in modo chiaro un buon incremento delle imposte alla fonte e per dimoranti che, di conseguenza, vengono ritoccate verso l’alto anche per l’esercizio 2017.

9.92.362.03 contributo di risanamento

Il Governo, nel messaggio 7184 del 20 aprile 2016, ha proposto una serie di misure con impatto finanziario sui Comuni, talune di sua competenza ed altre che hanno richiesto l’approvazione formale del Parlamento. Alcune di queste misure sono state avallate dal Gran Consiglio, altre non hanno invece ricevuto il nulla osta. Tra le misure adottate dal Legislativo cantonale, vi è l’aumento della partecipazione finanziaria dei Comuni al finanziamento dei compiti cantonali (contributo di risanamento). Il DL adottato stabilisce che la partecipazione finanziaria sarà di Fr. 38.13 mio a partire dal 2017.

La partecipazione dei Comuni è stabilita dalla nuova chiave di riparto, basata a metà sul criterio della popolazione residente permanente e per metà su quello del gettito cantonale; il calcolo tiene conto del gettito di imposta cantonale 2013 e della popolazione residente permanente 2015. L’aumento della quota di partecipazione complessiva, ha comportato, per tutti gli Enti comunali, un maggior costo del contributo cantonale.

Preventivo del conto d’investimento

Il presente preventivo, di carattere programmatico, evidenzia gli investimenti ancora in atto e già previsti, nonché le varie entrate legate a contributi e sussidi.

Il Municipio, sulla base delle conferme date dai risultati degli esercizi precedenti e dalle indicazioni del piano finanziario aggiornato, ritiene attendibili le previsioni contenute nel presente documento e, di conseguenza, invita il Consiglio Comunale a voler risolvere:

 

  1. il preventivo del Comune di Grancia per l’anno 2017 è approvato; 

  2. il Municipio è autorizzato a coprire il fabbisogno di imposta di Fr. 2’263’745.00 mediante il prelievo dell’imposta comunale; 

  3. il moltiplicatore d’imposta comunale per l’anno 2017 viene fissato al 75%.

     

                                                                         Per il Municipio:

     

                                                         Il Sindaco                         Il Segretario

                                                         P.Ramelli                         F.Nasoni

     

     

      

    Allegata:

    documentazione completa

    Ris.Mun.139 del 12.10.2016