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MESSAGGIO MUNICIPALE 5/18 CONCERNENTE LA RICHIESTA DI UN CREDITO DI FR. 193’300.00 PER L’ALLESTIMENTO DEL PIANO GENERALE DI SMALTIMENTO DELLE ACQUE (PGS)

MESSAGGIO MUNICIPALE 5/18 CONCERNENTE LA RICHIESTA DI UN CREDITO DI FR. 193’300.00 PER L’ALLESTIMENTO DEL PIANO GENERALE DI SMALTIMENTO DELLE ACQUE (PGS)

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Signor Presidente,

Signori Consiglieri, 

Il Consorzio Depurazione Acque del Pian Scairolo ha sottoposto in data 3 ottobre 2016 alla Sezione per la protezione dell’aria, dell’acqua e del suolo (SPAAS), il Piano generale di smaltimento consortile (PGSc), adottato in seguito dal Consiglio Consortile il 30 agosto 2016, e dalla SPAAS in data 8 gennaio 2018. 

Nel dispositivo di approvazione, la SPAAS precisava al Consorzio l’obbligo, da parte deiComuni, di adeguare la rete fognaria in funzione del concetto contenutonel PGS consortile approvato. Con medesimo dispositivo, la SPAAS invitava i Comuni consorziati ad adeguare i PGS in vigore ed i propri catasti delle canalizzazioni pubbliche e private. 

I Comuni sono pertanto tenuti a prendere in considerazione, nell’ambito dell’aggiornamento del PGS, le esigenze minime di struttura della banca dati e dei rilievi definite a livello di Consorzio, così da permettere in futuro una più facile ed efficiente messa a punto del PGS consortile ed uno scambio di dati più funzionale. 

Il nostro Comune dispone di un PGC (piano generale delle canalizzazioni) approvato dal Cantone nel 1990, che deve essere adeguato e reso conforme ai contenuti del PGS consortile, ed alle nuove disposizioni federali e cantonali in materia. 

Il nuovo PGS deve innanzitutto tenere conto degli sviluppi pianificatori avuti nel comprensorio comunale, delle risultanze delle analisi scaturite dal PGS consortile e della necessità di disporre di un catasto delle opere pubbliche e private compatibile con la banca dati consortile. 

La prima fase di progetto sarà essenzialmente una fase di ripresa ed acquisizione dei dati. In questa fase sarà opportuno affiancare il lavoro di catasto, che in realtà non fa parte del PGS ma è un obbligo definito dalla LALIA che incombe ad ogni Comune. 

Le modalità di allestimento del catasto pubblico e privato sono vincolate nel piano d’azione del PGS consortile, nel quale si chiede che la banca dati comunale sia compatibile con la banca dati consortile. Considerate le dimensioni relativamente contenute del comprensorio comunale, attraversato da due importanti collettori consortili, si propone di integrare la banca dati di Grancia direttamente alla banca dati del Consorzio. La seconda fase del

PGS comunale verificherà e svilupperà il concetto di smaltimento previsto dal PGS consortile.

L’elaborazione del PGS può essere così suddivisa: 

  1. Basi di progettazione

  • basi generali della progettazione

  • rapporti di situazione

  • rapporto sui corsi d’acqua

  • rapporto sulle acque chiare

  • rapporto sullo stato delle canalizzazioni

  • rapporto sull’infiltrazione

  • rapporto sul bacino imbrifero e sui quantitativi di acque residue

  • rapporto sulle zone di pericolo

  • rapporto sul sistema di smaltimento degli edifici fuori zona edificabile

  • perizia idrogeologica 

  1. Catasto pubblico e privato

    Il rilievo delle opere fognarie pubbliche e private è stato allestito nell’ambito dell’esecuzione dei diversi lotti di fognatura secondo le metodologie standard e riportati sui diversi piani esecutivi. La disposizione del PGS consortile, di adeguare i rilievi esistenti secondo le direttive regionali con l’inserimento nella banca dati Geonis SEV del 2017, comporta le seguenti prestazioni:

  • preparazione progetto Geonis e documenti per la ripresa del catasto pubblico;

  • ripresa dei cartacei ed inserimento in banca dati consortile

     

  1. Concetto di smaltimento con il calcolo idraulico ed il progetto di massima

    Eseguita la fase di raccolta dati e delle basi di progettazione si può procedere alla definizione del concetto di smaltimento, che può essere ripreso dal PGS consortile.

    Il calcolo idraulico eseguito, permetterà quindi di verificare le dimensioni delle canalizzazioni posate, ed eventualmente di prevedere i necessari accorgimenti laddove si potranno riscontrare conflitti significativi.

    Sulla base del piano dello stato delle canalizzazioni sarà necessario elaborare un documento che definisca le modalità di intervento per il risanamento delle opere danneggiate. La planimetria del progetto di massima che riassumerà il concetto e gli indirizzi del PGS e il piano di manutenzione ordinaria, con una relazione tecnica ed un piano finanziario che riporti gli investimenti eseguiti e la partecipazione alle opere consortili, completeranno l’incarto del PGS.

     

    Il progetto di massima comprenderà la seguente documentazione:

    • piano orientativo (1 : 25’000)

    • planimetria generale (1 : 5’000)

    • planimetria smaltimento acque chiare e meteoriche (1 : 2000)

    • calcolo idraulico

    • planimetria delle riparazioni e dei risanamenti

    • planimetria progetto di massima

    • piano manutenzione ordinaria

    • relazione tecnica con piano di attuazione e piano finanziario
  • regolamento delle canalizzazioni
  • relazione tecnica

    I costi per l’allestimento del PGS sono così riassunti:

    Fr.   21’200.00                  per le prestazioni specialistiche da ingegnere;

    Fr.   92’200.00                  per il catasto;

    Fr.   51’400.00                  per l’indagine televisiva, l’aggiornamento della perizia

                                             idrogeologica e l’inserimento dei rilievi in banca dati;

    Fr.   28’500.00                  per l’allestimento della fase di progetto preliminare e di

                                             massima.

    Il costo complessivo dell’operazione risulta pertanto pari a Fr. 193’300 (IVA e spese comprese). Parte dei lavori di allestimento (ca. Fr. 90’000.00) è inoltre sussidiata dal Cantone in ragione del 10%, per un sussidio cantonale stima di ca. Fr. 9’000.00.

    In considerazione di quanto sopra esposto, si invita il Consiglio Comunale a voler risolvere: 

  1. al Municipio è concesso un credito di complessivi Fr. 193’300.00 per l’allestimento del Piano generale di smaltimento delle acque (PGS) del Comune di Grancia; 

  2. il credito verrà iscritto a bilancio secondo la relativa classe di appartenenza; 

  3. il sussidio cantonale verrà contabilizzato a consuntivo in deduzione dei costi definitivi; 

  4. il credito decade se non utilizzato entro il 31 dicembre 2019.

     

     

                                                                        Per il Municipio:

     

                                                         Il Sindaco                         Il Segretario

                                                         P.Ramelli                         F.Nasoni

     

      

     

    Ris.Mun. 106 del 25.07.2018